“Un delitto lasciar andare all’abbandono il piroscafo Patria. Se mio padre fosse ancora in vita, sarebbe sicuramente arrabbiato e indignato di fronte a questa situazione”: a parlare è Laura Bordoli, figlia di Piercesare Bordoli, allora presidente della Famiglia Comasca, che spese gli ultimi anni della sua vita a sostegno della riqualificazione della storica imbarcazione.
Diversi gli appelli lanciati da Enrico Guggiari, presidente della società che si è aggiudicata la gestione, per risollevare le sorti della storica imbarcazione ormeggiata da anni davanti a Villa Olmo, a partire da interventi di manutenzione e recupero. Guggiari, proprio ieri, ha lanciato dure accuse di immobilismo alla Provincia di Como. Da quando è arrivato il via libera al progetto da parte della Soprintendenza nei mesi scorsi nulla si è ancora mosso.
“C’è un continuo rimpallo di responsabilità, ma in concreto è la Navigazione che decide e già allora non ha mai voluto che il Patria navigasse perché aveva il suo battello storico e non ne voleva altri – spiega Bordoli – Oggi però non capisco questa contrarietà nel riportare il Patria agli antichi splendori. Il turismo cerca questo, gli stranieri in visita a Como vogliono vedere la storia della città, e il piroscafo è un patrimonio, non solo per i soldi investiti, ma anche per la storia che si porta dietro. E con la crescita di turisti a cui abbiamo assistito questa estate, con le lunghe code alla Navigazione, non dubito che anche il Patria possa essere riempito. Nella vicina Svizzera hanno diversi battelli storici in funzione. Sembra invece che qui non sappiamo valorizzare i nostri beni”.
Il futuro del Patria
Ancora incerto il futuro dell’imbarcazione e la situazione di degrado rischia di aggravarsi se non si realizzano in tempi brevi gli interventi necessari.
“Credo che tutti i politici comaschi che hanno a cuore il bene della città debbano intervenire a qualsiasi livello per riqualificare il Patria – conclude Bordoli – In caso contrario non so che fine potrà fare il piroscafo”.
Perché non vi muovete anche voi di Etv per sensibilizzare il pubblico a salvare il Pstria?
Credo sia inutile scrivere cosa succede, bisogna che tutta dico tutta la popolazione di Como si ribelli a questa sorta di negligenza, bisogna salvare questa imbarcazione punto.
Saluti Flavio
Buonasera signor Flavio,
è esattamente quello che stiamo facendo. Lei infatti sta commentando uno dei tanti servizi che stiamo dedicando alla vicenda del Patria, proprio con l’obiettivo di sensibilizzare la collettività sul tema. Continueremo a farlo.
Saluti
Andrea Bambace