(ANSA) – TORINO, 09 OTT – Il Torino Pride ufficializza di avere deciso di dare l’avvio alla procedura di candidatura della città di Torino a ospitare l’Eupride nel 2026 o nel 2027. "A breve, in occasione dell’Assemblea di Interpride (la realtà che organizza il pride mondiale) di fine mese a Guadalajara, sapremo se il world pride del 2026 si svolgerà in Europa oppure no, quindi, se la prima candidatura possibile per ospitare il pride europeo sarà nel 2026 o nel 2027. Confidiamo che questo auspicio si possa realizzare, perché siamo convinti/e non solo di essere all’altezza della sfida, ma che sapremo interpretare l’eccezionale occasione". A riferirlo è Marco Alessandro Giusta, coordinatore del Torino Pride. "I pride – aggiunge – sono un esercizio collettivo, l’Europride non potrà che coinvolgere tutta la cittadinanza attraverso un percorso ampio, aperto alle associazioni, sindacati, reti, movimenti e soggetti collettivi locali e nazionali, che ci porterà a definire metodi e contenuti in un grande percorso di avvicinamento dei prossimi anni. Avremo un’occasione straordinaria: centinaia di migliaia di persone che raggiungeranno la nostra città e la nostra regione faranno da sfondo ai temi sociali, politici e ambientali che vorremo affrontare. Sarà l’occasione per fare sentire tutte le nostre voci, anche quelle più nascoste e silenziate, a livello nazionale ed europeo". "Oggi a Torino, si è conclusa l’Epoa Agm, la conferenza annuale dell’European Pride Organizers Association, più partecipata di sempre: ha infatti richiamato più di 170 delegati Lgbt+ da tutt’Europa. Il sindaco di Torino ha detto loro che sosterrà in modo convinto la candidatura" afferma Alessandro Battaglia, che ha voluto e organizzato l’evento a Torino. (ANSA).