Beato Giovanni Battista Scalabrini domenica sarà proclamato Santo. Nato a Fino Mornasco nel 1839, poi gli studi e il seminario a Como e proprio in città fu priore di San Bartolomeo. Divenne vescovo di Piacenza nel 1875. Considerata una delle figure più importanti nella vita e nel rinnovamento della Chiesa dell’Ottocento. Sempre vicino ai piccoli, alle famiglie, ai malati e a chi fu costretto a emigrare negli Stati Uniti e nell’America del Sud alla fine del secolo. Si documenta, sensibilizza la società e manda i suoi missionari e le sue missionarie nel mondo per aiutare e sostenere gli emigranti nei porti, sulle navi e all’arrivo nei nuovi Paesi. È considerato per questo un padre per tutti i migranti e i rifugiati.
Tra i suoi primi incarichi, come detto, quello a San Bartolomeo. Dove oggi si è tenuta una santa messa proprio con gli scalabriniani arrivati dal Sud America per seguire poi la canonizzazione domenica. E’ il parroco, don Gianluigi Bollini, a ricordare il suo lavoro. “E’ ricordato come il padre dei migranti ma è anche il padre del Catechismo e proprio qui iniziò il suo lavoro dedicato ai più piccoli”. Ha ricordato don Gianluigi Bollini, Parroco di San Bartolomeo e San Rocco.
Domenica la canonizzazione a Roma sarà trasmessa in diretta su Etv a partire dalle 10.00.