La siccità dei mesi scorsi ha causato quasi 8 milioni di euro di danni a 501 aziende agricole della provincia di Como. Regione Lombardia ha approvato la delibera con cui sono stati definiti i danni e ora la richiesta di risarcimento sarà inoltrata al ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali. La scarsità di precipitazioni ha inciso fortemente sui livelli dei principali fiumi e invasi idrici e ha provocato perdite per 417 milioni di euro a oltre 9mila imprese del settore in Lombardia.
“Ci auguriamo che da parte dello Stato arrivi un risarcimento adeguato e in tempi rapidi. – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi – Questa estate abbiamo fatto un lavoro di squadra con tutti i gestori per garantire all’agricoltura una quantità di acqua che potesse salvare i raccolti. Abbiamo vissuto una crisi idrica senza precedenti. Ora è necessario un grande piano nazionale per affrontare le difficoltà delle prossime stagioni. Dobbiamo dare risposte al territorio se non vogliamo che le aziende agricole chiudano”.
I danni sono arrivati fino al 70% di incidenza in alcune zone. Particolarmente rilevante il dato di Pavia, con 172.437.956 euro di danni per 2.315 aziende agricole.