Il trionfo di Fratelli d’Italia conferma a Roma il comasco Alessio Butti, eletto al Senato. Inevitabile la soddisfazione per il parlamentare, che a Palazzo Madama ha già fatto due legislature dal 2006 al 2013 ed è stato eletto per la prima volta in parlamento nel 1992.
“Ringrazio i comaschi, i lombardi e gli italiani che ci hanno dato questo consenso straordinario – dice Butti – E’ un momento difficile e non c’è niente da festeggiare. Prendiamo un’eredità molto pesante. Ce la metteremo tutta”.
Nessuna dichiarazione invece sulle indiscrezioni che vorrebbero per Alessio Butti un ruolo di Governo.
Il centrodestra comasco sarà rappresentato in parlamento anche dal leghista Nicola Molteni, sottosegretario uscente e confermato alla Camera. “Personalmente esprimo la soddisfazione di essere eletto per la quarta volta – dice – Per i numeri, come non sono abituato a celebrare in modo esagerato i successi, così ora non voglio essere eccessivamente negativo su questi dati. Faremo pesare i voti della Lega”.
Manca la conferma ufficiale, ma per la Lega dovrebbe essere riconfermato anche Eugenio Zoffili.
In casa centrosinistra, riconferma quasi certa per la deputata uscente Chiara Braga, capolista nel plurinominale alla Camera. “Le elezioni ci consegnano un risultato chiaro – dice – Il dato ottenuto non ci soddisfa e come ha detto il segretario Enrico Letta apriremo una fase congressuale seria e approfondita. E’ il momento di ripartire”.
Il Movimento Cinque Stelle potrebbe non avere più rappresentanti del territorio comasco a Roma. Verso l’esclusione il deputato uscente Giovanni Currò, candidato come capolista alla Camera.