Le elezioni del 2018 segnarono l’exploit di Lega e Movimento 5 Stelle. Nel 2022, anche in provincia di Como, il panorama è completamente cambiato.
TONFI E TRIONFI
Prendiamo come termine di paragone i risultati alla Camera del collegio plurinominale Lombardia 2, e partiamo dal “tonfo” della Lega. Il partito di Salvini è passato in quattro anni dal dal 33,6% al 16,2%. Consenso più che dimezzato. Voti che, con ogni probabilità, sono rimasti nella coalizione di centrodestra e si sono spostati su Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni conferma a Como il boom registrato su scala nazionale, passando dal 3,99% del 2018 al 30,62% del 2022.
CHI SALE, CHI SCENDE E CHI “TIENE”
Forza Italia nel 2018 aveva raccolti il 13,6% dei consensi. Ieri si è fermato all’8,54%. Flette anche il Partito Democratico, dal 19% del 2018 al 15,82% di ieri. Infine, il Movimento 5 Stelle: il partito di Grillo in Lombardia non aveva mai “sfondato” come in altre regioni, ma nel 2018 nel collegio Lombardia 2 aveva conquistato il 19%. Ora, invece, si è fermato al 5,89%.
Questi dati vanno ovviamente letti anche considerando che nel 2022 è nato il terzo polo, che nel collegio Lombardia 2 ha raccolto quasi il 10% dei voti.