(ANSA) – ROMA, 23 SET – I referendum nelle (autoproclamate) Repubbliche popolari di Donetsk (Rpd) e Lugansk (Rpl) e nei territori liberati per entrare a far parte della Russia sono conformi alle norme internazionali e alla Carta delle Nazioni Unite: ha dichiarato la presidente del Consiglio della Federazione russa Valentina Matviyenko ai giornalisti. Lo riferisce la Tass. "Sono certa che i referendum si svolgeranno in modo tale che nessuno avrà motivo di mettere in dubbio la legittimità. L’espressione della volontà avviene in conformità alle norme internazionali e alla Carta delle Nazioni Unite. I residenti della Rpd, della Rpl e degli altri territori liberati hanno questo diritto, un diritto legale. E nella situazione attuale è il diritto alla vita", ha affermato Matviyenko. (ANSA).