(ANSA) – CORTONA (AREZZO), 23 SET – Una bandiera con un’aquila su un fascio è stata trovata appesa davanti alla sede della Cgil di Camucia (Arezzo). Lo rende noto lo stesso sindacato con Dalida Angelini, segretaria generale in Toscana, che dichiara: "Quello che è successo a Camucia è gravissimo. L’ennesima intimidazione fascista che come Cgil riceviamo, con un salto di qualità, ora si appendono bandiere con aquile su fasci littori, roba da anni ’20 del Novecento. Stavolta spicca anche la tempistica: alla vigilia delle elezioni politiche e a quasi un anno dall’assalto squadrista alla sede della Cgil nazionale a Roma". "Il fascismo, purtroppo, c’è – prosegue -. Magari anche in forme diverse rispetto al Ventennio, ma c’è. Ci sono anche simboli che ancora evocano quella disastrosa e tragica esperienza. Noi lo abbiamo sempre denunciato, anche se non manca chi continua a minimizzare e mi domando cos’altro gli serva per capirlo. Di sicuro continueremo a chiedere la messa al bando delle organizzazioni neofasciste e non ci faremo intimidire da nulla". (ANSA).