Area Ticosa di Como. E’ ancora attesa per la perizia sulla bonifica. L’idea della giunta Rapinese di realizzare un maxi parcheggio nell’area dell’ex tintostamperia senza passare dalla bonifica resta ancora incerta.
Per sapere se la soluzione è percorribile occorre infatti conoscere i dettagli della perizia su costi e tempi e le alternative alla bonifica. Inizialmente la data di consegna del documento era stata fissata per i primi giorni di settembre, poi slittata a martedì 20 e successivamente scalata a oggi, 23 settembre. Per conoscere i dettagli della perizia occorrerà però attendere lunedì, quando gli uffici comunali, trasmetteranno il documento agli assessori competenti.
Sul tavolo, al momento, sono presenti tre opzioni: la bonifica completa, quella parziale e infine l’incapsulamento. Quest’ultima prevede appunto di incapsulare in loco i rifiuti. L’amministrazione vorrebbe comunque procedere alla messa in sicurezza permanente della cella 3, l’area che si trova dietro all’edificio della Santarella, l’ultima parte che resta da bonificare. Accanto dunque alla via maestra esiste dunque un’altra possibilità, ossia il “confinamento volumetrico”, l’isolamento della porzione ancora inquinata. Senza la perizia però, l’unica certezza è che i tempi si allungheranno ancora e i cittadini dovranno attendere, non si sa quanto, per vedere la completa riqualificazione dell’area.