Autobus troppo pieni e studenti rimasti a terra. A poco più di una settimana dall’inizio della scuola non mancano le segnalazioni di ragazzi e famiglie. Le ultime riguardano la linea C74 Como-Uggiate-Valmorea. Sia sulla fascia oraria del mattino che su quella di rientro.
In particolare ieri mattina la corsa delle 7.22 è arrivata a Cavallasca già affollata tanto che gli studenti non sono riusciti a salire e hanno dovuto attendere le successive. Accumulando ritardo. Stesso scenario all’uscita dagli istituti sulle corse delle 13.20 e 13.30 che passano da via Varesina.
Le risposte dell’azienda
Asf Autolinee, l’azienda che gestisce gli autobus in provincia di Como, chiarisce quanto accaduto e annuncia un servizio di monitoraggio e rilevazione statistica per avvicinare il più possibile il trasporto pubblico alle esigenze della popolazione.
“In merito alle segnalazioni, confermiamo alcune criticità su via Varesina-via Lissi negli orari di uscita dal Liceo Giovio, dovute a flussi anomali in fasce d’orario tradizionalmente meno affollate – fanno sapere – Ciò è dovuto al fatto che alcuni istituti in convalle non hanno ancora applicato l’orario scolastico definitivo. In particolare quelli che hanno previsto la cosiddetta “settimana corta” e che, una volta a regime, adotteranno orari di uscita degli studenti spostati nel pomeriggio. Si prevede quindi un miglioramento delle condizioni di servizio non appena – come da accordi tra Asf e gli istituti stessi – entreranno in vigore gli orari scolastici definitivi”.
E riguardo ai disservizi della fascia oraria mattutina viene precisato. “Nel caso in questione, molto probabilmente si trattava della prima corsa della serie e si è creato un sovraffollamento iniziale. Nel giro pochi minuti, da Cavallasca sono passati altri autobus diretti a Como”. Asf suggerisce di consultare attentamente l’orario sul sito www.asfautolinee.it per verificare lo stato delle corse e il riempimento effettivo dei mezzi.
In ogni caso l’azienda invierà sul posto, a partire dalla prossima settimana, alcuni addetti per le verifiche e come detto per le rilevazioni statistiche.