(ANSA) – TOKYO, 18 SET – La casa farmaceutica Moderna è in trattative con il governo di Tokyo per la costruzione di uno stabilimento nel Paese del Sol Levante, per produrre i propri vaccini. Lo ha detto l’amministratore delegato del gruppo statunitense, Stephane Bancel, in visita in Giappone, in un’intervista al giornale Asahi Shimbun, spiegando – a suo giudizio – l’importanza dello sviluppo di un vaccino con la tecnologia del’RNA messaggero, incluso quello anti Covid-19, e la disponibilità di una fabbrica locale per la sua manifattura. Le negoziazioni con il governo di nipponico in questi giorni, secondo il Ceo di Moderna in Giappone, Rami Suzuki, saranno fondamentali per la realizzazione del progetto. Attualmente Tokyo importa le dosi di Moderna interamente dall’estero, e nel breve termine inizierà il piano per la distribuzione del vaccino bivalente, contenente due ceppi del virus Sars CoV-2: quello originale isolato all’inizio del 2020, e Omicron BA.1, comparso come variante a novembre del 2021. La loro somministrazione è stata approvata in Giappone lo scorso 12 settembre. Secondo il comunicato, il nuovo stabilimento di Moderna aiuterebbe le autorità locali ad avere una fornitura stabile di vaccini, mentre secondo gli osservatori ritarderebbe gli investimenti della ricerca medica per le aziende farmaceutiche nipponiche, allargando ulteriormente il vantaggio delle case statunitensi. (ANSA).