(ANSA) – ROMA, 18 SET – La 64/ma brigata dell’esercito russo, coinvolta nelle torture e nelle uccisioni di civili ucraini a Bucha, ha perso più del 90% dei suo membri. Lo ha affermato lo Stato Maggiore di Kiev, secondo cui i militari di Mosca sono stati uccisi o feriti, sono diventati disertori o sono stati allontanati per essersi rifiutati di partecipare ad alcune battaglie. Nei mesi scorsi, il think tank americano Institute for the Study of War aveva ipotizzato che i comandi russi volessero eliminare la brigata per coprire le atrocità commesse a Bucha. (ANSA).