“Suo figlio ha avuto un incidente, deve pagare subito per acquistare alcuni costosi farmaci necessari per curarlo che si trovano in Svizzera”. L’ennesimo tentativo di truffa, con la richiesta di denaro per presunte cure urgenti non è andato a buon fine grazie alla prontezza dell’uomo vittima del raggiro.
Il truffatore si è spacciato per un primario dell’Asst Lariana. Al telefono, ha spiegato a un pensionato comasco che il figlio aveva avuto un incidente. Alla richiesta di denaro per acquistare costosi farmaci in Svizzera, l’uomo si è reso conto di essere vittima di una tentata truffa. Si è dunque rivolto alle forze dell’ordine e anche all’ufficio relazioni con il pubblico dell’Asst Lariana, denunciando l’accaduto. Una segnalazione importante per mettere in guardia altre eventuali, possibili vittime.
L’Asst Lariana ha a sua volta reso pubblica la vicenda, ribadendo che l’ospedale non chiede soldi per le cure. “Ricordiamo di diffidare sempre da richieste di questo tipo – sottolinea in una nota l’azienda – Durante i ricoveri non sono mai pretese somme di denaro per le cure prestate. Ringraziamo il signore per la preziosa collaborazione”.