È passata una settimana dalla violenta nottata di maltempo che ha colpito duramente Blevio, sulla sponda orientale del Lago di Como. Fango e detriti hanno travolto il paese, così come era successo un anno fa, invadendo strade e cantine. Le situazioni peggiori nelle frazioni di Capovico e Sopravilla, dove ancora oggi si lavora per pulire l’area antistante le abitazioni e metterla in sicurezza. Ancora disagi, dunque, per i residenti, che faticano a entrare nelle proprie abitazioni.
I lavori a Sopravilla dureranno ancora circa dieci giorni. “Bisogna aprire, per mettere in sicurezza, la sezione dell’alveo del torrente, – spiega il sindaco, Alberto Trabucchi – ma il problema è che prima è necessario realizzare un byass per l’acquedotto. Altrimenti il rischio è far mancare l’acqua al paese per diversi giorni ed è impensabile”.
Chiusa la fase di emergenza, il sindaco attende delle risposte dal governo. “Per la situazione esistente sopra a questa parte di paese – dice Trabucchi – se non si fa un certo numero di opere, almeno dieci, con urgenza estrema, entro un anno o un anno e mezzo, ogni sei mesi siamo da capo”.