Accertamenti sulle tasse non pagate (rifiuti e occupazione di suolo pubblico in primis) con una collaborazione che coinvolgerà l’Università dell’Insubria (docenti e studenti).
Tre regolamenti pronti ad approdare in aula (suolo pubblico, polizia locale e artisti di strada), il futuro del cineteatro Politeama di Como (con la possibile acquisizione totale da parte dell’amministrazione). “Da febbraio 2023 sarà un bene pubblico al 100% e inizierà la rinascita della struttura” ha detto dal sindaco in aula.
E’ quanto è emerso ieri sera in consiglio comunale (qui l’intera seduta) che è tornato a riunirsi dopo la pausa estiva. Il primo cittadino Alessandro Rapinese ha annunciato i prossimi step e ha fornito alcuni aggiornamenti dopo due mesi di lavoro. Sul tema delle paratie, ad esempio, ha parlato di lavoro di squadra con la Regione.
Il sindaco: “Far pagare le tasse è una precisa responsabilità dell’amministrazione”
Tornando alle tasse il sindaco è stato chiaro. “Ho trovato una situazione in Comune complicata, bisogna sistemare le cose per questo ho chiesto aiuto anche all’Università dell’Insubria, ad un docente di diritto tributario e presto arriveranno nove studenti che ci aiuteranno nelle verifiche e negli accertamenti”. Ha spiegato il primo cittadino. “Far pagare le tasse è una precisa responsabilità dell’amministrazione, in questa città ora si controlla tutto”.
E sul tema è tornato a parlare anche della proroga della concessione di suolo pubblico per i tavolini all’aperto per bar e ristoranti. “Una proroga (fino a fine gennaio ndr) che verrà concessa soltanto a chi è in regola con tutti i pagamenti comunali – ha chiarito – vedremo, dopo i controlli, nelle prossime settimane chi potrà ottenerla”. Si lavora dunque con il doppio obiettivo di premiare le realtà meritevoli e recuperare le situazioni debitorie.