Una 60ina di sindaci lombardi neoeletti oggi in Regione. Dopo le elezioni amministrative di giugno oggi l’incontro con il governatore Attilio Fontana, il presidente del Consiglio regionale e il presidente di Anci Lombardia. Rispettivamente i comaschi Alessandro Fermi e Mauro Guerra. Tra i temi affrontati quello della partecipazione alla vita politica (come testimonia la percentuale di astensione dell’ultima tornata elettorale).
Nel ringraziare i sindaci per essersi messi in gioco Fermi si è soffermato sui dossier che dovranno essere affrontati nei prossimi mesi.
“Il futuro Governo dovrà dare subito risposte certe sull’autonomia, non si può più perdere altro tempo. Il percorso che abbiamo avviato, deve diventare l’occasione per rinsaldare la dignità e l’importanza dei Sindaci e degli amministratori locali, il cui operato è oggi troppo spesso condizionato e vincolato da responsabilità gravose e da eccessi burocratici e amministrativi e che vanno quanto prima rivisti e alleviati”.
Anche l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) guarda alle delicate sfide che il Paese, e quindi gli amministratori, è chiamato ad affrontare. Sottolineando la collaborazione tra istituzioni.
“L’incontro di questo pomeriggio – ha detto il presidente lombardo Attilio Fontana ai sindaci – organizzato per ‘indicarvi’ la strada per la Regione, ma soprattutto per ribadire che da parte nostra c’è sempre stata la massima volontà di ascoltare i vostri problemi e cercare di aiutarvi a risolverli per quanto di nostra competenza”.
A Palazzo Lombardia anche il nuovo sindaco di Como, Alessandro Rapinese, che si è già trovato collaborare con la Regione.