“Arriveremo ad avere un rincaro dei costi di luce e gas del 786% rispetto a ottobre 2021”: l’allarme arriva da Massimo Riboldi, presidente del Cda della Rsa Villaggio Amico di Gerenzano, in provincia di Varese, che come tante altre case di riposo per anziani rischia di essere messa in ginocchio dal caro bollette. “Prevediamo una media dei costi mensili di 150mila euro, a fronte dei 16mila dello scorso anno – spiega Riboldi – Questo metterà a rischio la continuità assistenziale. Nel giro di 3 o 4 mesi, con queste spese, falliranno tutte le strutture come la nostra. L’alternativa è aumentare le rette”.
Riboldi ha inviato nei giorni scorsi una lettera alla Regione Lombardia, chiedendo interventi urgenti per sopperire all’incremento dei costi energetici. “Dal 2001 la Regione si impegna a pagare la quota sanitaria per l’assistenza a ciascun ospite delle Rsa – dice il presidente di Villaggio Amico – ma non la paga per intero. Se adeguasse la quota al costo effettivo che noi sosteniamo, risolveremmo tanti problemi”.
“Le bollette rappresentano una delle maggiori spese – dice Gianmarco Beccalli, presidente della Ca’ d’Industria di Como – Ma ora assistiamo anche a una forte crescita dei prezzi dei prodotti alimentari. Cercheremo di non alzare le rette, non vorremmo chiedere un ulteriore esborso alle famiglie. Stiamo cercando di trovare delle soluzioni per migliorare la qualità delle nostre strutture. L’idea è innovare per risparmiare: stiamo effettuando degli studi per installare degli impianti fotovoltaici. Il problema esiste, il riscaldamento rappresenta una delle maggiori voci di spesa nel nostro bilancio. Non possiamo lasciare gli anziani al freddo. Speriamo in un inverno non troppo rigido”.
Sul tema è intervenuto oggi anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. “Le Rsa, che sono realtà essenziali per il nostro territorio, hanno detto che non riescono a stare in piedi e anche gli ospedali iniziano a essere in difficoltà – ha detto il governatore – Il governo e l’Europa devono intervenire. Dobbiamo fare in modo che la forza dell’Europa diriga le scelte del futuro”.