(ANSA) – WASHINGTON, 03 SET – Joe Biden è "un nemico dello Stato, il discorso che ha fatto a Philadelphia era pieno di odio e di rabbia: è stato il più divisivo fatto da un presidente Usa, che ha denigrato 70 milioni di elettori": Donald Trump parte subito all’attacco di Biden nel comizio in Pennsylvania per i suoi candidati alle elezioni americane di Midterm, il primo dopo il sequestro di documenti classificati nella sua residenza di Mar-a-Lago. "Metteremo fine alla carriera politica di Nancy Pelosi e di Joe Biden", ha promesso l’ex presidente Usa. "L’Fbi è diventato un mostro feroce controllato alla sinistra democratica e dai media ma io non resterò in silenzio", ha detto poi Trump attaccando il bureau e il dipartimento di Giustizia per la perquisizione nella sua villa che ha portato al sequestro di documenti classificati. "E’ lo stesso Fbi che ha non ha perseguito Hillary Clinton per l’Emailgate", ha incalzato il tycoon riferendosi al server privato usato dall’allora segretaria di Stato e alle migliaia di mail da lei cancellate. (ANSA).