Il primo piano finanziario era ancora in lire, 14 miliardi del vecchio conio. Era il 1991 e iniziava quella che sarebbe diventata l’odissea infinita del palazzetto dello sport di Cantù. Oltre trent’anni dopo, la Città del Mobile riparte con il terzo progetto, dopo il naufragio anche del secondo tentativo, con i lavori avviati nel 2013 e poi interrotti. Il costo della “Casa del basket”, un’arena polifunzionale che sarà realizzata da Cantù Next, inizialmente stimato in circa 15 milioni di euro, con alcune modifiche e tenendo conto dell’aumento dei costi delle materie prime sarà di quasi 40 milioni di euro.
La conferenza dei servizi
Questa mattina è stata convocata la conferenza dei servizi per esaminare il progetto definitivo, dopo la dichiarazione unanime del consiglio comunale della “pubblica utilità” dell’opera. Non ci sono stati pareri negativi e l’iter verso l’assegnazione dei lavori può dunque procedere. “Facciamo un passo alla volta, ma finalmente c’è ottimismo e ci sono tutte le premesse perché il terzo tentativo abbia l’esito sperato – sottolinea il vicesindaco di Cantù Giuseppe Molteni – La conferenza si è svolta senza intoppi e stiamo rispettando i tempi previsti”.
L’area di corso Europa
L’area di corso Europa destinata al palazzetto intanto è abbandonata e preda del degrado. I ruderi della seconda struttura naufragata sono circondati dalla vegetazione incolta e mostrano i segni del tempo. L’immagine concreta della grande opera incompiuta di Cantù. Il cantiere numero tre, se tutto procederà come previsto, dovrebbe partire entro la fine dell’anno.
“Con la conferenza dei servizi si è compiuto un altro passo importante nel cammino di edificazione dell’Arena, che di fatto chiude la fase tecnica preliminare all’indizione del bando di gara – commenta il presidente di Cantù Next, Sergio Paparelli – Si avvicina il momento in cui finalmente potranno iniziare i lavori di realizzazione dell’opera. Questo traguardo non era affatto scontato viste le difficoltà legate a questo periodo storico così particolare a livello economico”.