(ANSA) – ROMA, 18 AGO – Alle urne "vorremmo vedere i cittadini europei non solo esprimere il malcontento per le azioni dei loro governi, ma anche dire qualcosa di più coerente. Ad esempio, che li chiamino a rendere conto, punendoli per la loro evidente stupidità". Lo scrive il vicepresidente del consiglio di sicurezza nazionale russo, Dmitri Medvedev, su Telegram, sottolineando che "i voti degli elettori sono una potente leva di influenza". "Se il ‘prezzo per la democrazia europea’ è il freddo negli appartamenti e i frigoriferi vuoti, questa ‘democrazia’ è per i pazzi", aggiunge Medvedev riferendosi alle conseguenze delle sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina. "Ecco perché quattro governi europei si sono già dimessi in breve tempo. Ma questa chiaramente non è la fine. I voti degli elettori sono una potente leva di influenza anche sui politici più congelati", afferma. "Quindi agite, vicini europei! Non rimanete in silenzio. Chiamate i vostri idioti a rendere conto. E vi ascolteremo. Il vantaggio è evidente: l’inverno è molto più caldo e confortevole in compagnia della Russia che in uno splendido isolamento con la stufa a gas spenta", conclude Medvedev usando la minaccia del taglio alle forniture di gas russo all’Europa. (ANSA).