(ANSA) – FIRENZE, 16 AGO – Danni d’acqua, dissesti statici, alberi e rami pericolanti, svuotamento di scantinati allagati: questi gli interventi dei vigili del fuoco a Firenze e nel circondario, tutti di carattere minore e senza rischi per l’incolumità pubblica e privata, dopo il nubifragio della notte di Ferragosto. Sono giunte alla sala operativa dei pompieri 240 richieste di intervento diramate dal 112 Nue. Il territorio maggiormente colpito, confermano, è quello di Bagno a Ripoli, a sud di Firenze, dove resta aperto dalla notte il Coc della protezione civile. Osservazione speciale sull’ondata di piena del fiume Ema, monitorato anche dal Centro funzionale regionale, guardato a vista anche da personale del volontariato. Il dispositivo di soccorso attuato dai vigili del Fuoco ha messo a disposizione squadre ordinarie, sommozzatori, personale specializzato in salvamento acquatico e personale fluviale. I vigili del fuoco specificano che "non ci sono state richieste di soccorso a persona a rischio vita, come neppure in difficoltà". Rinforzi sono stati concentrati su Firenze da squadre dei comandi di Prato, Arezzo, Siena e Livorno. Stamani erano in via di evasione 62 richieste di intervento, di cui 28 a Bagno a Ripoli e 10 a Firenze, le altre nel Chianti Fiorentino, a Greve e Impruneta, cinque dalla parte opposta della provincia a Cerreto Guidi. I pompieri sono a lavoro anche stasera con motopompe da aspirazione, vuotando dall’acqua alcuni spazi condominiali. Rimangono a disposizione degli interventi ordinari di soccorso tecnico urgente due squadre per la copertura del territorio fiorentino oltre ai distaccamenti che non sono impegnati nell’emergenza maltempo. Il comando di Firenze, con i distaccamenti di Pontassieve, Borgo San Lorenzo e Calenzano, stanno lavorando per risolvere le richieste di intervento legate al nubifragio di ieri sera. Gli interventi ancora da effettuare sono 22 tra Bagno a Ripoli, Firenze, Barberino Val d’Elsa e Impruneta. (ANSA).