(ANSA) – RIMINI, 12 AGO – Si sono concluse le operazioni di sgombero dell’hotel due stelle di Rimini che per il mese di agosto aveva venduto decine di camere in realtà non disponibili. Il Comune ha trovato ai malcapitati una sistemazione in altre strutture con il supporto di Federalberghi e Visit Rimini. Ci è voluta una settimana per notificare il provvedimento di chiusura al gestore, dato che risiede nel Torinese. L’hotel, infatti, non è di sua proprietà. I vigili urbani di Rimini, con il supporto della polizia, ha potuto dare esecuzione questa mattina all’ordinanza di divieto di prosecuzione dell’attività ricettiva per le violazioni del Tulps e della normativa antincendio a seguito di precedenti sopralluoghi. L’operazione è stata condotta contestualmente al ricollocamento degli ospiti in altri alberghi della città di Rimini dove potranno soggiornare gratuitamente fino a Ferragosto compreso. "Un atto di generosità e di amore che ben rappresenta l’imprenditoria sana e il senso diffuso di ospitalità, da sempre caratteristiche vincenti e uniche dell’offerta turistica di questo territorio – è il commento dell’Amministrazione comunale di Rimini – una generosità e un amore per la comunità che spicca ancora di più davanti a questi singoli casi di gestioni fuori da ogni legge e da ogni contesto civile che, al di là delle azioni giudiziarie che sicuramente provvederà ad avanzare individualmente ognuna delle persone che ha subito il raggiro, vedrà attentamente il Comune di Rimini valutare la possibilità di costituirsi parte civile contro i responsabili di questa vicenda, a tutela degli ospiti, del buon nome della città e di tutta l’imprenditoria responsabile". (ANSA).