(ANSA) – MILANO, 10 AGO – Nel giorno in cui si commemorano i quindici partigiani vittime dell’ eccidio nazi fascista di piazzale Loreto l’Anpi torna a parlare del degrado della Loggia dei Mercanti, monumento simbolo della Resistenza a Milano. È stato il presidente Roberto Cenati a segnalare nuovamente lo stato di degrado della Loggia durante il suo discorso alla cerimonia di ricordo in piazzale Loreto. "La Loggia dei Mercanti si trova da anni in uno stato inaccettabile di degrado, nonostante le donazioni di Anpi alla città per la sua riqualificazione – ha spiegato -. Abbiamo apprezzato il lavoro di questore, prefetto e polizia locale sulla sicurezza perché la presenza di uomini e donne in divisa è un deterrente ma nonostante questo le vandalizzazioni continuano". Quindi Cenati è tornato a parlare dell’ipotesi di chiusura parziale del monumento proprio per tutelarlo dai vandalismi. Il sindaco Giuseppe Sala "ha convenuto con noi sulla necessità di trovare forme di protezione fisica e forme di chiusura su cui stiamo ragionando – ha aggiunto Cenati -. La chiusura l’abbiamo proposta fin dal primo progetto di riqualificazione di Cini Boeri ma è sempre stata respinta dalla sovrintendenza". Al termine della cerimonia è stata la vice sindaca del Comune, Anna Scavuzzo, a replicare al presidente Anpi. "Sul tema della protezione fisica c’è un po’ di dibattito perché evidentemente non è una decisione semplice – ha detto riferendosi al fatto che la maggioranza in Consiglio comunale è contro la chiusura della Loggia -. Quando si chiude in qualche modo si esclude, però è necessario proteggere. Gli interventi che sono stati fatti con la polizia e la polizia locale sono stati significativi, ma non sono risolutivi". Sulla Loggia dei mercanti "c’è un tavolo di lavoro e nessuna strada è preclusa – ha concluso -. Non sempre aver messo cancelli ha portato beneficio, in altri casi invece è stato un elemento di protezione". (ANSA).