(ANSA) – ROMA, 05 AGO – La Casa Bianca ha convocato l’ambasciatore cinese per condannare l’escalation delle azioni di Pechino contro Taiwan e ribadire che gli Stati Uniti non vogliono una crisi nella regione, dopo che una visita all’isola della presidente della Camera Nancy Pelosi ha fortemente intensificato le tensioni nello Stretto di Taiwan questa settimana. "Dopo le azioni della Cina durante la notte, abbiamo convocato l’ambasciatore [della Repubblica popolare cinese] Qin Gang alla Casa Bianca per parlargli delle azioni provocatorie della RPC", ha affermato il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby in una dichiarazione fornita al Washington Post. (ANSA).