(ANSA) – ROMA, 03 AGO – I rappresentanti sindacali dei medici austriaci hanno chiesto una maggiore protezione dopo che una dottoressa, medico di famiglia, si è tolta la vita in seguito a minacce di morte da parte di attivisti no vax durate per mesi. Lo riporta il Guardian. Lisa-Maria Kellermayr, convinta sostenitrice dei vaccini contro il covid e altre patologie, è stata trovata morta venerdì nel suo studio nella località di Seewalchen am Attersee. I pubblici ministeri hanno detto ai media di aver trovato tre biglietti che facevano riferimento all’intenzione di suicidarsi e di non aver intenzione di eseguire un’autopsia. La sua morte ha suscitato grande emozione in Austria, con veglie e manifestazioni. Nella sua ultima intervista al Der Standard, Kellermayr aveva detto di sentirsi abbandonata dallo stato. I giornalisti del quotidiano austriaco hanno affermato di aver avuto poche difficoltà a rintracciare la persona sospettata dalle minacce alla dottoressa nell’area di Berlino, identificandolo come una figura della scena neonazista. Inoltre sono anche riusciti a rintracciare un uomo dell’Alta Baviera che aveva minacciato di mettere Kellermayr davanti a un "tribuno del popolo", accusandola di tradimento. (ANSA).