(ANSA) – SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 02 AGO – Vessa la sorella perché vive ‘all’occidentale’ con il compagno italiano. Per questo motivo agenti della Polizia giudiziaria del Commissariato di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) ha arrestato un giovane pregiudicato di nazionalità afghana, residente in città, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Ascoli Piceno su richiesta della Procura. L’uomo è gravemente indiziato di atti persecutori, minacce gravi, danneggiamento e percosse ai danni della sorella convivente e del compagno di lei. La misura, eseguita il 22 luglio, è stata resa nota oggi dalla Questura di Ascoli. A seguito di indagini effettuate tra febbraio e giugno scorsi, avviate dopo la denuncia della donna, sono emerse una serie di vessazioni psicologiche e violenze domestiche da parte del giovane nei confronti della compagna, colpevole ai suoi occhi di aver intrapreso una relazione sentimentale con un italiano e di tenere una condotta di vita "occidentale". L’indagato ha reiterato più volte atti persecutori con percosse e minacce anche nei confronti del compagno della sorella più volte avvicinato e minacciato. L’autorità giudiziaria minorile ha nel frattempo emesso un provvedimento di allontanamento del giovane a tutela della sorella e di altri conviventi minorenni. L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Ancona. Dopo l’interrogatorio, il gip di Ascoli ha poi applicato nei suoi confronti la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa. (ANSA).