(ANSA) – LONDRA, 02 AGO – Nuovo picco giornaliero di migranti illegali in arrivo nel Regno Unito dalla Francia attraverso la Manica. Lo rileva il ministero della Difesa di Londra, sulla base dei dati registrati lunedì, con 696 "clandestini" censiti, record di sbarchi nelle 24 ore dall’inizio del 2022. La stima supera quella di 651 certificata il 13 aprile. I quasi 700 migranti risultano essere stati individuati a bordo di 14 imbarcazioni di scafisti impegnati nel traffico di esseri umani. Si tratta di un’indicazione imbarazzante per il governo conservatore del dimissionario Boris Johnson, come per i due candidati a succedergli, entrambi ministri di primo piano nella sua compagine in questi anni: l’ormai favoritissima Liz Truss, titolare degli Esteri in carica, e Rishi Sunak, cancelliere dello Scacchiere fino a luglio. Sia Johnson, sia i suoi aspiranti eredi sono infatti impegnati a promettere una severa stretta post Brexit sull’immigrazione illegale (il cui flusso Londra imputa almeno in parte agli insufficienti controlli in partenza di Parigi) che stenta a materializzarsi. Anche dopo l’annuncio nei mesi scorsi di un contestatissimo piano concordato con il governo del Ruanda per l’invio a scopo dissuasivo in centri di raccolta messi a disposizione a pagamento dal remoto Paese africano di contingenti di "clandestini" richiedenti asilo in attesa di risposta dal Regno. Un piano criticato privatamente secondo i media persino dal principe Carlo, erede al trono – oltre che dai partiti d’opposizione, da varie associazione per la tutela dei diritti umani e dall’Onu – ma che Truss e Sunak assicurano di voler portare avanti. E che tuttavia resta per ora sulla carta, dopo il rinvio del primo volo imposto da ricorsi internazionali di fronte alla giustizia internazionale, nonostante i ripetuti proclami della ministra dell’Interno, Priti Patel, super falco Tory. (ANSA).