Elezioni 2022. La Federazione provinciale del Partito Democratico di Como ha indicato alla Direzione regionale e al Segretario regionale i nomi delle persone del territorio della provincia di Como che si sono rese disponibili alla candidatura alle prossime elezioni del 25 settembre prossimo.
Elezioni 2022: i candidati
I candidati proposti sono: Chiara Braga, già deputata del Partito Democratico, Patrizia Lissi, capogruppo PD in Comune a Como e più votata alle ultime elezioni comunali con oltre 600 preferenze, Paolo Furgoni, attuale consigliere provinciale ed ex Sindaco di Cernobbio, Davide Palermo, segretario del Circolo Pd “Dino Veronelli” di Olgiate Comasco e consigliere comunale, Alberta Chiesa, consigliere comunale del Pd a Erba, e Antonio Pagani, capogruppo Pd al Comune di Cantù.
Broggi: “Personalità rappresentative del territorio”
“Le personalità che abbiamo deciso di mettere a disposizione del Partito sono rappresentative di tutte le aree territoriali della provincia di Como (olgiatese, bassa comasca, lago, erbese, canturino-marianese e Como città) – dichiara il segretario provinciale del Pd, Federico Broggi – hanno o ricoprono tutt’ora ruoli all’interno delle Amministrazioni locali o nazionali, elemento che ne vuole evidenziare la forte competenza indispensabile per il difficile periodo che il nuovo Governo dovrà affrontare.
Ovviamente tutta la Federazione vuole ringraziare i nostri Parlamentari uscenti per il lavoro svolto sul territorio. Un ringraziamento quindi all’onorevole Chiara Braga, rappresentante comasca in Segreteria Nazionale e tuttora al lavoro per porre le tematiche ambientali e della transizione ecologica al centro dell’agenda democratica.
Particolare gratitudine va anche al Senatore Alessandro Alfieri che tanto si è speso sulla tematica del frontalierato e degli enti locali nell’area di Como e Varese. Proprio per questi motivi auspichiamo che la Federazione regionale possa sostenere anche la candidatura del Senatore in uno positivo spirito di collaborazione, che possa trascendere il confine territoriale e abbracciare quello della composizione degli attuali collegi”.