Chiusa la piscina di via del Dos. Questa mattina la riconsegna delle chiavi dell’impianto a Como dalla cooperativa Colisseum al Comune.
Scaduti i termini
Sono scaduti i termini infatti per l’utilizzo della piscina da parte della cooperativa che nonostante i vari tentativi non è riuscita a ottenere da Palazzo Cernezzi un rinvio del termine della concessione per l’utilizzo della vasca a fini riabilitativi per disabili.
Il sindaco Alessandro Rapinese aveva annunciato che non sarebbero state concesse altre proroghe e così è stato.
Il braccio di ferro
Il braccio di ferro tra Comune e cooperativa Colisseum sul caso della chiusura della piscina di via del Dos, ha generato forti tensioni. Queste ultime sono sfociate in consiglio comunale ed sono arrivate anche in Procura, con un esposto presentato dalla cooperativa.
L’intervento dell’Associazione Thais
A sostegno di Colisseum è intervenuta anche l’Associazione Thais, che assiste decine di disabili, che, a pochi giorni dall’annunciata chiusura della piscina di via del Dos, aveva scritto una dura lettera rivolta a sindaco Rapinese e all’amministrazione.
Il Comune aveva infatti proposto l’utilizzo della piscina di Villa Guardia e di altre vasche alternative in sostituzione dell’impianto ora chiuso riguardo alle quali il presidente di Thais Pia Pullici aveva sottolineato la loro insufficienza tecnica.
Rileggi dai giorni scorsi: Via del Dos, no del Comune a nuove proroghe. Chiusura il 31 luglio CLICCA QUI