(ANSA) – ROMA, 31 LUG – Il Comitato Internazionale della Croce Rossa non ha ancora ricevuto il permesso di visitare il carcere di Olenivka dove decine di prigionieri di guerra ucraini sono morti venerdì scorso in un devastante attacco che per le quali gli ucraini e i russi si accusano a vicenda. Lo fa sapere la stessa organizzazione, scrive il Guardian. La notizia arriva dopo che il ministero della Difesa russo ha affermato di aver invitato esperti delle Nazioni Unite e della Croce Rossa a esaminare quanto accaduto "nell’interesse di condurre un’indagine obiettiva". "Le famiglie devono ricevere urgentemente notizie e risposte su ciò che è accaduto ai loro cari. Le parti devono fare tutto ciò che è in loro potere, anche attraverso indagini imparziali, per contribuire a determinare i fatti dietro l’attacco e portare chiarezza sulla questione. Tuttavia, non è nostro compito o mandato condurre indagini pubbliche su presunti crimini di guerra", si legge in un comunicato della Croce Rossa che ha condannato l’attacco di venerdì in cui sono morti almeno 50 prigionieri. (ANSA).