(ANSA) – YANGON, 31 LUG – Un cittadino giapponese è stato arrestato in Birmania perché accusato di aver preso parte a una manifestazione contro il regime militare golpista. Lo rivelano media giapponesi e birmani. L’arresto del regista Toru Kubota, di 26 anni, è avvenuto a Yangon, la capitale economica del Paese. Il giapponese, dicono i media, era nei pressi di dove si svolgeva una manifestazione ed è stato arrestato insieme a due cittadini birmani. Non è il primo cittadino straniero finito in carcere dal colpo di stato militare del 1 febbraio 2021 che ha messo fine nel sangue a un decennio di democrazia. Lo scorso anno un altro regista giapponese Yuki Kitazumi fu arrestato mentre faceva riprese sulla repressione e poi rilasciato il 21 maggio 2021 sotto l’onda della pressione internazionale. Si stima che siano almeno 48 i giornalisti finiti in carcere in Birmania dal golpe militare. (ANSA).