Milan-Como Women finisce 2-0 a favore delle rossonere.
Prima uscita stagionale per il Como Women ad una settimana dalla ripresa degli allenamenti. Al centro sportivo Vismara la squadra di Sebastian de la Fuente affronta il Milan di Maurizio Ganz. La formazione di casa, priva delle giocatrici impegnate con la nazionale, si schiera con il tridente offensivo Thomas, Michaela Dubcova, Rossi. Il Como, con le defezioni di Lipman e Beil, risponde con Kubassova trequartista dietro le punte Di Luzio e Beccari. Esordio quindi per Beccari in maglia azzurra. Assieme a lei giocano la loro prima partita anche Korenciova tra i pali e Kravets e Borini in difesa.
IL PRIMO TEMPO – La prima occasione è per il Milan, al 13’ con tiro-cross di Rossi in mezzo per Dubcova M., che calcia da dentro l’area piccola e va a centimetri dal palo. Al 27’ risponde il Como con un bello scambio al limite dell’area tra Beccari e Kubassova, che prova il tiro potente da fuori: vola Babb e respinge in corner. Al 30’ arriva il gol del Milan: in contropiede, cross dall’esterno di sinistra Tucceri per il tocco facile da due passi di Adami, che batte Korenciova e segna l’1-0. Ancora Milan al 36’ con Dobcova M. che prova un destro incrociato dal limite dell’area, la blocca Korenciova. Passano 5 minuti e Di Luzio inventa un cross dalla destra per l’inserimento di Picchi, che si trova a tu per tu col portiere, ma è brava Babb in uscita a parare il tiro. A 3 minuti dal termine del primo tempo cross di Dobcova M. per l’inserimento della sorella Dubcova K., che calcia al volo da dentro l’area ma spedisce alto.
LA RIPRESA – Nel secondo tempo i due allenatori cambiano faccia alla loro squadra, 6 cambi per de la Fuente e 4 cambi per Ganz. È proprio una delle neo entrate, Alison Rigaglia, a fare la differenza al 2’ minuto. La numero 16 entra in area e viene atterrata da Mesjasz: per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta il capitano Rizzon, che apre il piatto e angola sulla destra, ma è molto brava Babb a parare la conclusione. Si rimane sull’1-0 per i padroni di casa. Al 9’, però, il punteggio cambia con il Milan che si porta sul doppio vantaggio. Renzotti va via sulla fascia destra in velocità, entra in area e serve a rimorchio Michaela Dubcova che appoggia facile facile il gol del 2-0. Al 22’ ancora le rossonere con la neo entrata Rubio, che calcia un missile da fuori area e colpisce il palo pieno; sul rimpallo tira Thomas molto angolato Beretta compie un miracolo per deviare in angolo. Negli ultimi minuti un’occasione per parte, prima al 38’ con il lancio lungo per Renzotti che a tu per tu con Beretta calcia rasoterra: è molto brava la numero 12 a parare col piede. A 2 minuti dalla fine una serie di rimpalli in area premia Sperduto, che calcia di sinistro da dentro l’area, ma il pallone si stampa sulla traversa. Sfortunata la numero 18 azzurra.
È l’ultima occasione del match, che termina 2-0 per la squadra rossonera.
IL TABELLINO DELLA GARA
MILAN-COMO 2-0
RETI: 30’ Adami, 9’ st Dubcova M.
MILAN (3-4-1-2): Babb (37’ st Fedele); Mesjasz, Guagni, Carage (20’ st Sorelli); Soffia (23’ st Zanini), Adami (1’ st Mascarello), Dubacova k. (1’ st Rubio Avila), Tucceri (1’ st Vigliucci); Dubcova M. (23’ st Donolato); Thomas, Rossi (5’ st Renzotti).
A disp. Beka, Fusetti.
COMO WOMEN (4-3-1-2): Korenciova (1’ st Beretta); Cecotti (1’ st Vergani), Kravets, Rizzon, Borini; Picchi, Cavicchia (1’ st Bianchi), Pastrenge (1’ st Rigaglia); Kubassova (1’ st Pavan); Beccari (28’ st Sperduto), Di Luzio (1’ st Carravetta).
LE INTERVISTE
Al termine della gara l’allenatore del Como Women, Sebastian de la Fuente, ha così commentato la partita: “abbiamo giocato bene, sapevano che era difficile contro un avversario come il Milan. Abbiamo iniziato solo da 6 giorni la preparazione, con 8-9 allenamenti nelle gambe. Ho visto dei buoni segnali e sono contento. Per me questo test era un importante allenamento, ed è andato bene.”
Il commento di Alison Rigaglia, autrice di un’ottima prova nel secondo tempo: “È stato un gran bel test per noi. Dopo una settimana di allenamenti dovevamo vedere a che punto eravamo. Abbiamo tenuto bene il campo contro un gran rivale, che ha iniziato la preparazione prima di noi. Abbiamo capito in fretta i ritmi partita della Serie A, quest’anno sappiamo che i ritmi saranno sempre questi. C’è del materiale su cui lavorare in ritiro”.