Un anno fa, tra il 25 e il 27 luglio due violentissime alluvioni causarono ingenti danni in alcuni comuni sul Lago di Como, diversi residenti persero la casa e numerose abitazioni vennero devastate dal maltempo. “Oggi -scrive il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Raffaele Erba- i cittadini sono stati completamente dimenticati, soprattutto chi vive a Blevio”.
Dichiarato lo stato di emergenza
A fine agosto -ricorda il consigliere pentastellato in un comunicato- il consiglio dei ministri aveva dichiarato lo stato di emergenza ed era stato previsto uno stanziamento di fondi da parte di Regione Lombardia pari a 5,1 milioni di euro per interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio e in misure di prevenzione di nuovi dissesti idrogeologici.
Attesi aiuti urgenti
“Per gli sfollati -spiega Erba- erano stati promessi sostegni economici immediati per affrontare le spese urgenti e un contributo per pagare l’affitto delle nuove abitazioni. Ma Regione Lombardia è rimasta a guardare nonostante i sopralluoghi di Fontana sui luoghi del disastro”.
“Avevo chiesto -continua Erba- di anticipare alle famiglie sfollate e ai Comuni colpiti dai nubifragi le somme necessarie per la ricostruzione. Ma anche questo appello è rimasto inascoltato”.
Un anno dopo l’alluvione servono risposte
Il consigliere pentastellato spiega di aver già evidenziato la necessità di intervenire a livello normativo per definire l’introduzione di strumenti efficaci e necessari alla prevenzione e alla manutenzione delle aree a rischio.
“La strada per intervenire è già delineata da moltissimo tempo, i cittadini -conclude- chiedono risposte”.