(ANSA) – BOLOGNA, 25 LUG – Un uomo di 61 anni è stato assalito e azzannato dai due pitbull di una vicina davanti alla sua casa di campagna a Medicina, nel Bolognese. Per difenderlo, dopo che era stato morso a una gamba e anche in pieno viso, è intervenuto il figlio 28enne, che ha imbracciato un fucile e ha sparato ai due cani, uccidendone uno, mentre l’altro è scappato. Sull’episodio, avvenuto sabato mattina, stanno svolgendo accertamenti i carabinieri che stanno cercando di ricostruire come siano andate le cose e chiarire le responsabilità. La 25enne proprietaria dei due cani, infatti, ha denunciato il vicino che ha sparato. Il giovane è indagato per i reati di esplosioni pericolose e uccisione di animale. L’arma che ha usato, un fucile da caccia, era regolarmente detenuta. Anche la ragazza tuttavia si ritroverà indagata, per omesso controllo dei pitbull e probabilmente per le lesioni causate al 61enne, finito al pronto soccorso con una prognosi di 15 giorni a causa delle ferite riportate al polpaccio sinistro e a una guancia. L’uomo, a quanto pare, sarebbe stato aggredito mentre cercava di allontanare dalla sua proprietà i due cani, che stavano tentando di entrare nel suo pollaio. (ANSA).