“Ancora una volta le logiche di partito hanno superato il bene del Paese”, il commento del presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco, Marco Galimberti, sulla crisi di governo non lascia spazio a ulteriori interpretazioni.
Galimberti: “L’ultima cosa di cui il Paese aveva bisogno”
“In un momento come questo, con tutto quello che ne concerne, dagli aumenti del costo dell’energia, alla pandemia, fino alla guerra, e l’incertezza che tutto questo genera, probabilmente la crisi di governo era l’ultima cosa di cui il Paese aveva bisogno”, sottolinea il numero uno dell’ente camerale lariano. Il forte aumento dell’inflazione e i tassi di interesse in crescita, questioni delicate su cui il governo doveva prendere delle decisioni, restano dunque pericolosamente in sospeso evidenzia il presidente”.
Per Galimberti, Draghi è una persona credibile e un punto fermo anche a livello internazionale, “Una carta che non potevamo perdere -tiene a sottolineare-. Mattarella -aggiunge- ha fatto bene a stringere i tempi e ad andare al più presto alle elezioni”.
Attenzione al Pnrr
Unica nota positiva per il presidente lariano è che “Il governo continuerà a lavorare per il disbrigo degli affari correnti portando avanti anche il Pnrr. Su questo dunque la crisi non dovrebbe impattare, anche se queste risorse senza una guida potrebbero arrivare con maggiori difficoltà dall’Europa”. “La speranza -conclude Galimberti- è che questi due mesi servano per arrivare ad avere un nuovo governo stabile e autorevole e poter affrontare il difficile momento.
Interpellata, Confindustria Como preferisce non intervenire a riguardo, parla invece il presidente di Cna del Lario e della Brianza, Pasquale Diodato.
Diodato: “E’ giusto andare a votare”
“Sicuramente i problemi che già c’erano si inaspriranno ancora di più, non avere una stabilità davanti per le imprese sarà un problema”, spiega il presidente che si aspetta “Un momento di instabilità dell’economia ma, le elezioni vicine, permetteranno di ridurre questa fase”.
“Sul bonus 110 e sul Pnrr in particolare -continua Diodato-, ci sono delle criticità che non sono state risolte. Criticità che magari non avrebbe risolto il governo e che potrà affrontare invece il nuovo governo. Assolutamente non va perso il Pnrr, una occasione unica. Se il governo non ha avuto la stabilità per risolvere le problematiche in essere, è giusto andare a votare. Augurandosi che questo porti alla necessaria stabilità”, conclude il presidente della Cna Brianza e Laghi.