Immigrato, residente fuori dalla provincia di Como. Nuovo caso di tentata truffa della patente in motorizzazione a Como. Gli agenti della polizia della questura sono intervenuti in via Tentorio per l’ennesima segnalazione di un candidato che stava probabilmente sostenendo l’esame con un aiuto esterno.
Gli agenti hanno atteso il termine della prova. Hanno poi controllato e perquisito il candidato, un pakistano di 53 anni residente a Giussano, in provincia di Monza Brianza. L’uomo nascondeva nella manica della camicia una batteria collegata a una videocamera. Nella tasca dei pantaloni aveva un modem e nell’orecchio un auricolare per ricevere le indicazioni dall’esterno.
L’uomo è stato denunciato a piede libero come previsto dalla legge 475 del 1925, che punisce chiunque presenti opere di altri per superare esami o concorsi pubblici. Non identificato invece il complice che avrebbe suggerito le risposte.