Il parcheggio della stazione unica di Camerlata non “non s’ha da fare. Né ora, né mai”. Dati gli ultimi ritardi, i cittadini potrebbero iniziare a convincersi che non si concluderanno mai lavori della nuova area di sosta. A giugno è stata infranta l’ultima promessa e oltre un anno dopo l’inaugurazione dello scalo ferroviario, il cantiere è ancora in corso.
Il 23 marzo 2021, la consegna dei lavori del parcheggio. 180 giorni per ultimare l’opera finanziata da Regione Lombardia per un valore di oltre un milione e 700mila euro. Nei mesi però, gli slittamenti della data di apertura sono stati pressoché continui. A giugno la ditta incaricata degli interventi stava ultimando gli impianti di irrigazione, la viabilità di ingresso e uscita dal parcheggio e finendo una parte della pista ciclabile. Sempre a giugno, il Comune aveva spiegato che “condizioni meteo permettendo, la nuova area di sosta della stazione unica avrebbe potuto aprire al pubblico a luglio”.
Il settimo mese dell’anno sta per finire e l’estate è stata certamente clemente- fin troppo- in quanto a precipitazioni piovese. Difficile quindi immaginare che il meteo possa aver in alcun modo compromesso il rispetto del cronoprogramma. Ma alla stazione di Camerlata, i problemi non si limitano ai 290 posti non ancora messi a disposizione dei cittadini. I due ascensori che dovrebbero garantire di bypassare le rampe di scale che portano al binario 1 e 2 appaiono infatti -come si legge nel monitor- “fuori servizio”. Premendo il pulsante però, il meccanismo sembra funzionare tanto che gli utenti li usano comunque. Viene quindi da domandarsi se, per ragioni di sicurezza, non sia necessario ripararli, segnalarne il malfunzionamento oppure informare i pendolari del problema.
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