(ANSA) – MILANO, 14 LUG – "Adesso l’unica cosa che possiamo auspicare è che cominci a piovere. Oltre il 25 di luglio non riusciamo ad andare": lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana durante una conferenza stampa convocata per parlare dell’emergenza siccità. Per ora non ci sono rischi" per l’acqua potabile, se non "limitatissimi" in alcune "piccole zone per cui sono stati posti essere tutti gli interventi necessari. Ma per l’acqua potabile – ha aggiunto -, la falda grazie al cielo è ancora ricca e non abbiamo per ora nessuna preoccupazione". "Stiamo cercando di lavorare per scongiurare il più possibile lo stato di calamità, ma qualora vi fosse la necessità – ha sottolineato l’assessore agli Enti Locali Massimo Sertori – siamo pronti a chiederlo". Sertori ha evidenziato le differenze con lo stato di emergenza che "abbiamo chiesto ed è stato varato dal Consiglio dei ministri anche se stiamo aspettando un decreto e i poteri commissariali". Lo stato di calamità invece si richiede "a evento avvenuto". Per esempio "se dovesse andare in malora un raccolto perché non c’è stata l’acqua allora lo si richiede – ha concluso – per creare delle situazioni di indennizzo". (ANSA).