Lotta ai rifiuti. “Mai più aperitivi e cene con vista sui rifiuti”. Si parte dal centro città per arrivare alle periferie. È chiaro il sindaco di Como, Alessandro Rapinese che a nemmeno tre settimane dall’inizio del mandato ha dato il via – insieme con Aprica, società incaricata della raccolta rifiuti in città – a un potenziamento dei servizi per restituire a cittadini e turisti un’immagine di ordine e pulizia. I primi interventi sono già partiti.
Rafforzato il numero degli operatori con cinque risorse aggiuntive, previste pulizie straordinarie, arriveranno 85 nuovi cestini. Come sottolineato l’amministratore delegato di Aprica, Filippo Agazzi che ha sollecitato insieme con l’amministrazione la collaborazione dei cittadini. Non si escludono poi eventuali aggiustamenti. Sotto la lente degli uffici comunali alcune piazze “turistiche”– micro zone sono state definite – per le quali si potrebbe ipotizzare una gestione diversa dell’esposizione dei rifiuti. Ma al momento si tratta ancora di una fase di studio. Palazzo Cernezzi sta investendo ulteriori risorse per rispondere a un’esigenza della città che è anche uno dei punti cardine dell’azione politica della nuova giunta.
Intanto durante i weekend previsti più passaggi e in occasione dei giovedì sera di shopping sotto le stelle la società si impegna ad un ritiro anticipato. L’assessore all’Ambiente, Ivan Matteo Lombardi, ha ribadito “il fondamentale apporto di residenti e attività commerciali in questa delicata partita”.