(ANSA) – LISBONA, 14 LUG – Il Portogallo prolunga fino a domenica 17 luglio lo stato d’emergenza, che sarebbe finito a mezzanotte di venerdì prossimo, a causa del rischio incendi. Lo ha dichiarato il primo ministro António Costa dopo un briefing presso la sede dell’Ipma, il centro nazionale di meteorologia portoghese. Il Paese dovrebbe toccare oggi il picco di alte temperature (45º) di questa ondata di calore che ha provocato decine di roghi su tutto il territorio, ma le temperature resteranno molto alte almeno fino a martedì prossimo, per questo non è da escludere che diversi livelli di allarme previsti dai protocolli di sicurezza restino in vigore anche la prossima settimana. Da diversi giorni migliaia di vigili del fuoco sono impegnati a combattere incendi da nord a sud che hanno spinto le autorità portoghesi a chiedere l’attivazione del Meccanismo di protezione civile dell’Ue, nell’ambito del quale sono arrivati anche due Canadair italiani, che ieri, 13 luglio, sono intervenuti nell’incendio della zona boschiva intorno a Palmela, pochi chilometri a sud della capitale, Lisbona. La giornata di ieri è stata particolarmente intensa proprio per la vicinanza di alcuni roghi a importanti centri abitati e i tratti di due importanti autostrade (A1 e A29) sono stati riaperti solo all’alba di oggi. Secondo gli ultimi dati della Protezione civile, fino alle 7 di stamattina erano sul terreno 1900 vigili del fuoco per undici grandi incendi ancora attivi, particolarmente nelle province di Leiria, Setúbal, Faro e Aveiro (ANSA).