(ANSA) – PECHINO, 13 LUG – Il gruppo d’attacco della portaerei americana Ronald Reagan sta effettuando operazioni di sicurezza nel mar Cinese meridionale: la marina Usa ha spiegato che la presenza nelle acque contese "dimostra l’impegno dell’America per un Indo-Pacifico libero e aperto", ha affermato Fred Goldhammer, l’ufficiale in comando della Uss Ronald Reagan. Si tratta della prima missione del suo genere del 2022, ha precisato la nota, effettuato da un gruppo d’attacco americano, annunciato nello stesso giorno in cui la Cina ha reso noto di aver "allontanato" il cacciatorpediniere missilistico Uss Benford, entrato illegalmente nelle acque territoriali cinesi di Xisha (le isole Paracel) "senza l’approvazione del governo cinese". Il colonnello dell’ aeronautica militare Tian Junli, portavoce del Southern Theatre Command, ha marcato in una nota che "i fatti mostrano ancora una volta che gli Stati Uniti sono un vero e proprio ‘creatore di rischi per la sicurezza nel mar Cinese meridionale’ e ‘distruttore della pace e della stabilità regionale’", assicurando la prontezza delle truppe a tutela di "sovranità nazionale, sicurezza, pace e la stabilità". (ANSA).