Area Ticosa di Como. Maxi parcheggio nell’area Ticosa senza bonifica. E’ la linea tracciata dalla giunta Rapinese che punta – nel giro di un paio di anni – a riqualificare la zona dell’ex tintostamperia di Como.
Area Ticosa di Como
Dopo progetti falliti, bandi annullati e promesse mancate la nuova amministrazione tenta l’impresa di recuperare l’area dismessa cittadina. L’obiettivo è creare un parcheggio da seicento posti auto, senza procedere a ulteriori bonifiche. Un intervento che sarebbe quasi a costo zero rispetto ai 4 milioni necessari per l’operazione di recupero.
L’amministrazione vorrebbe procedere dunque alla messa in sicurezza permanente della cella 3, l’area che si trova dietro all’edificio della Santarella, l’ultima parte che resta da bonificare. Accanto alla via maestra, ossia completare l’iter dia bonifica esiste un’altra possibilità: il “confinamento volumetrico”, cioè l’isolamento della porzione ancora inquinata.
Proprio su quest’ultima soluzione punta il neo assessore all’Ambiente del Comune di Como, Ivan Matteo Lombardi che spiega: “La soluzione prevede di incapsulare in loco i rifiuti – ovviamente nel rispetto delle normative e sentendo le autorità competenti in materia sanitaria – Questa mi sembra l’opzione più semplice e meno onerosa che potrebbe ridare questa area alla città in tempi accettabili, nell’arco di qualche anno”.