(ANSA-AFP) – TASHKENT, 03 LUG – S’infiamma l’Uzbekistan dove si registrano "vittime, civili e militari", durante un’ondata di manifestazioni di proteste nell’ovest del Paese, nella regione autonoma del Karakalpakstan, dove si sono verificati massicci disordini in reazione a una riforma costituzionale. "Purtroppo, ci sono vittime tra civili e agenti delle forze dell’ordine", ha detto il presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev durante un discorso nel Karakalpakstan che è stato trasmesso dal suo servizio stampa su Telegram. Ieri l’Uzbekistan ha decretato uno stato di emergenza di un mese nella regione occidentale, dove venerdì è scoppiata una grande protesta per le proposte di modifiche alla costituzione che avrebbero indebolito lo status della regione. Da allora Mirziyoyev si è impegnato a ritirare gli emendamenti che riguardano la regione dalla riforma costituzionale che dovrebbe essere sottoposto a referendum nei prossimi mesi. (ANSA-AFP).