Siccità in Lombardia, dieci giorni poi il territorio potrebbe iniziare ad avere problemi seri a livello di risorse idriche. È il tempo stimato dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
“Fino al 9 luglio potremo andare avanti, oltre diventerà difficile. Oggi invieremo al Governo la relazione riguardante la nostra situazione, in attesa, probabilmente lunedì, della decisione sullo stato di emergenza”, ha detto il governatore. “Bisognerà comunque utilizzare l’acqua che abbiamo in modo molto attento. Se non piove – ha aggiunto Fontana – la situazione diventa preoccupante. Per gli usi civici invece non dovremmo avere problemi”.
Sul tema siccità è intervenuto anche Raffaele Erba, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle: “Gli invasi a monte del lago di Como stanno accumulando acqua, il cui rilascio ulteriore potrebbe dissetare l’Adda e la Pianura. Cosa aspetta Regione Lombardia?”, è l’interrogativo lanciato dal consigliere comasco.
“In questi giorni emerge un dato anomalo sulle riserve che a monte alimentano il nostro Lago e l’Adda: a differenza di quanto ci si aspetterebbe i livelli di acqua stoccata negli invasi della Valtellina stanno crescendo giorno dopo giorno passando dalla capienza del 13% di aprile al 35% di questi ultimi giorni. Oggi queste riserve dovrebbero essere impiegate nella loro totale potenzialità per alimentare il Lario e permettere agli agricoltori di salvare i raccolti. Incomprensibile il perché siano impiegate timidamente quando da più parti è richiesto un intervento deciso, serve fare chiarezza. Lunedì depositerò una richiesta di audizione urgente in Commissione Regionale Agricoltura perché il tema deve essere affrontato quanto prima”.