Almeno tre rapinatori a volto coperto, uno armato di pistola, hanno fatto irruzione ieri sera in una villetta di Alserio, prendendo in ostaggio i residenti, una coppia con un bambino piccolo. Mamma e figlio sono stati chiusi in una stanza e non hanno subito alcuna violenza, mentre l’uomo è stato malmenato, immobilizzato e minacciato. I malviventi puntavano alla cassaforte, che in realtà non c’era, e sono poi fuggiti con i gioielli e il denaro trovati in casa.
Mezz’ora di terrore per la famiglia. In base alle prime ricostruzioni, sembra che i malviventi siano entrati nella villetta attorno alle 22. Sarebbero passati dal giardino in un momento in cui la coppia e il bambino erano svegli e la casa ancora aperta. Almeno tre, ma probabilmente anche quattro i banditi, tutti a volto coperto. Solo uno, dalle prime informazioni impugnava un’arma.
I banditi hanno lasciato che la donna e il bimbo di pochi anni entrassero in una stanza e si chiudessero all’interno. Poi hanno strattonato e colpito l’uomo, intimandogli di mostrargli la cassaforte. Hanno continuato a minacciare e malmenare il padrone di casa finché non si sono convinti che davvero non c’era alcun forziere. Hanno dunque arraffato ori, monili e denaro presente in casa prima di fuggire, probabilmente in auto.
Le vittime hanno dato l’allarme e ad Alserio sono intervenuti i carabinieri di Erba e del nucleo operativo e radiomobile di Como. L’uomo aggredito è stato portato all’ospedale di Erba e dimesso dopo gli accertamenti, sotto shock ma fortunatamente solo con lievi contusioni. La compagna e il bambino non hanno invece avuto bisogno di cure mediche.
I carabinieri hanno effettuato i rilievi e raccolto la testimonianza delle vittime. Hanno subito avviato le indagini per individuare i responsabili dell’assalto.