Le sue dichiarazioni ufficiali si fermavamo a domenica notte, quando – a scrutinio non ancora concluso – aveva riconosciuto e ammesso la sconfitta, augurando buon lavoro ad Alessandro Rapinese. Dichiarazioni apprezzate da ogni forza politica (sfidanti compresi) per sincerità e pacatezza nei toni, pur in un momento di comprensibile delusione.
Nelle scorse ore Barbara Minghetti, candidata sindaco del centrosinistra sconfitta a Como da Alessandro Rapinese al ballottaggio, è tornata a parlare tramite i social, già nelle vesti di esponente dell’opposizione.
“Non ci fermiamo – scrive su Facebook – è il messaggio che più sto ricevendo in questi giorni. E più passano le ore e più sale l’incitamento a continuare il nostro lavoro. Non posso che essere grata a tutti gli amici, ai candidati, alla coalizione, alla squadra che mi ha supportato con cui si è creato questo progetto e agli elettori di Como che lo hanno apprezzato. Andremo avanti – continua Minghetti – Lo faremo dai banchi dell’opposizione in consiglio comunale, tornando nei quartieri, nelle imprese, nelle associazioni culturali e sportive, nelle realtà del terzo settore. Lo faremo con la forza delle nostre idee e con l’umiltà di lavorare a testa bassa per il bene comune“