Controlli al confine, intercettati complessivamente oltre un milione e 700mila euro non dichiarati.
Nell’ambito delle attività di contrasto al traffico transfrontaliero di valuta tra i valichi di Ponte Chiasso, Brogeda Autostradale e di Oria Valsolda i funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e i militari della Guardia di Finanza hanno intercettato nelle ultime settimane 1.734.342 euro.
Più precisamente nei due valichi di Ponte Chiasso sono state accertate 34 violazioni dell’obbligo di dichiarazione di somme pari o superiori a 10mila euro, a carico di soggetti che ne trasportavano oltre 20mila. In sei casi si è proceduto a sequestrare il 50% dell’eccedenza – per un totale di oltre 346mila euro – somma trattenuta a garanzia del pagamento delle sanzioni amministrative.
Al valico di Brogeda Autostradale, è stata sequestrata una cartella ipotecaria di un’imprenditrice svizzera che stava entrando in Italia, emessa per un importo di 200mila franchi. Infine al valico di Oria Valsolda, è stata accertata la violazione dell’obbligo di dichiarazione valutaria a carico di una guida turistica di nazionalità tailandese che trasportava 32.440 euro e 3.600 franchi svizzeri. La donna è stata sanzionata.
I trasgressori sono prevalentemente di nazionalità italiana, svizzera e dei Paesi dell’Europa orientale, mentre tra i tagli delle banconote, gli euro prevalgono su franchi svizzeri e dollari americani, con qualche esemplare di valute correnti nei Paesi fuori dalla zona euro, quali Repubblica Ceca, Polonia e Romania.