(ANSA) – MANAGUA, 27 GIU – L’Istituto nicaraguense per gli studi territoriali (Ineter) ha reso noto che il cratere del vulcano San Cristóbal è stato al centro ieri di esplosioni che hanno provocato una colonna di fumo alta 1.500 metri e la dispersione di cenere e lapilli su tre villaggi circostanti. Il San Cristóbal è uno stratovulcano alto 1.750 metri, parte di un complesso di cinque dello stesso genere che si trovano nella Cordigliera de Los Maribios nel dipartimento di Chinandega (nord-ovest). In un comunicato l’Ineter ha precisato che "a causa dell’effetto del vento" l’esplosione ha coperto "con uno strato di cenere di ridotte dimensioni le comunità di Las Grecias 3, Las Grecias 4 e la cittadina di El Viejo". Il fenomeno, ha poi indicato l’Istituto, è stato accompagnato da una modesta attività sismica che "non deve allarmare la popolazione", anche se è possibile che si ripetano nelle prossime ore esplosioni e lanci di cenere e lapilli. La prima eruzione importante del San Cristóbal è registrata nei libri di storia nel 1685, seguita nei secoli da una continua attività eruttiva, senza che però mai nella sua regione si siano registrate morti o distruzioni importanti. (ANSA).