(ANSA) – ROMA, 26 GIU – "Sul treno speciale per Kiev, la delegazione di Draghi ha occupato le prime carrozze. Italia in testa, non succedeva da tempo". È uno dei passaggi del lungo articolo pubblicato ieri, che il settimanale tedesco Der Spiegel dedica all’esperienza del governo di Mario Draghi alla vigilia del G7 di Elmau, in Germania. L’articolo, che contiene interviste al ministro Vittorio Colao e al Consigliere economico del premier, Francesco Giavazzi, sottolinea il ruolo centrale del Presidente del Consiglio italiano a livello internazionale, raccontando il viaggio a Kiev insieme ai leader di Francia e Germania. "La sua delegazione ha occupato le prime tre carrozze nella parte anteriore del treno. Emmanuel Macron segue al centro, con Olaf Scholz seduto in fondo. L’Italia prima di tutto, ", scrive Der Spiegel, aggiungendo che "a differenza dei suoi colleghi di Berlino e Parigi, da settimane il primo ministro si batte per l’adesione dell’Ucraina all’Ue. "Dobbiamo andare avanti il ;;prima possibile", ha detto a maggio. Durante il viaggio a Kiev, ha ribadito questa posizione a Scholz e Macron". Secondo Der Spiegel, il Presidente del Consiglio "regna in due mondi. Sulla scena internazionale è un europeo modello con una chiara rotta transatlantica. In qualità di ex capo della Banca centrale europea (Bce), si batte con credibilità e autorità per la coesione dell’Ue. Il suo ruolo nelle negoziazioni internazionali è centrale e la sua esperienza decennale è richiesta. A Roma, invece, c’è il Presidente del Consiglio, quindi un titolo italiano, e il terreno è incerto, anche se le condizioni sono migliori che mai: quasi 200 miliardi di euro di aiuti Covid dal piano di ricostruzione dell’Ue sono disponibili per l’Italia – in cambio di riforme di ampia portata". Riforme per le quali, spiega Der Spiegel, Draghi "pretende velocità". Il suo obiettivo è "catapultare la sua economia in prima fila nell’Ue". (ANSA).