Urne aperte a Como domani dalle 7 alle 23 per il ballottaggio per la scelta del sindaco del capoluogo lariano. Chiamati al voto poco più di 72mila comaschi. Saranno 74 le sezioni per il voto allestite in città. Lo spoglio delle schede inizierà subito dopo la chiusura dei seggi.
La scheda
Sulla scheda, l’elettore troverà due rettangoli con il nominativo del candidato alla carica di sindaco. Sotto al nome sono indicati i simboli delle liste che sostengono l’aspirante primo cittadino. L’elettore deve indicare la preferenza solo per il candidato sindaco. Per esprimere il voto deve tracciare un segno solo nel rettangolo con il nome del candidato sindaco scelto.
Voto valido
E’ ritenuto valido il voto, come previsto dalle indicazioni del ministero dell’Interno, anche se l’elettore traccia un segno fuori dallo spazio contenente il nominativo del candidato, ad esempio sul contrassegno di una lista collegata. Voto valido anche in presenza di più segni di voto apposti sul nominativo del candidato sindaco e/o su uno o più simboli di liste collegate.
Voto nullo
Scheda nulla invece se l’elettore traccia un segno sul nome di un candidato sindaco e su un simbolo di una lista collegata all’altro aspirante primo cittadino. Al ballottaggio, diversamente dal primo turno, non è previsto infatti il voto disgiunto.
Voto nullo anche se sulla scheda viene indicato il nome di un candidato alla carica di consigliere comunale.
La tessera elettorale
I seggi saranno aperti nella sola giornata di domani, domenica 26 giugno dalle 7 alle 23. L’ufficio elettorale è aperto per il rilascio delle tessere elettorali per tutta la durata delle operazioni di voto.